Razionale: MABASTA (Movimento Anti Bullismo Animato da Studenti Adolescenti), un’iniziativa nata nel 2016 presso l’Istituto Tecnico Economico – Informatico Costa di Lecce, da Mirko Cazzato e dalla sua classe di 1° anno. L’ispirazione per la creazione del movimento è scaturita quando la classe venne a conoscenza del tentato suicidio di una 12enne a Pordenone a causa del bullismo. Questo evento ha spinto il gruppo a sviluppare un’iniziativa innovativa per affrontare il bullismo e il cyberbullismo in modo attivo.
Implementazione: Sotto la guida del professore di informatica Daniele Manni, il team ha adottato una strategia innovativa creando una pagina Facebook e un sito web, diventando un punto di riferimento per le vittime di bullismo. Il “Modello Mabasta” è stato introdotto come una serie di sei azioni semplici e innovative per prevenire, contrastare e debullizzare ogni classe d’Italia da ogni forma di bullismo, cyberbullismo, bodyshaming e sexting. Questo modello si distingue per la sua flessibilità, adattabile sia a singole classi che a intere scuole, con un’enfasi particolare sulla partecipazione attiva degli studenti. La strategia è ulteriormente caratterizzata dalla sua accessibilità economica, permettendo alle scuole di accedere gratuitamente a una vasta gamma di risorse informative, moduli e questionari.
Documentazione: MABASTA ha raggiunto un impatto significativo visitando centinaia di scuole e sensibilizzando migliaia di studenti in tutta Italia. L’obiettivo dichiarato è quello di diffondere il “Modello Mabasta” nelle scuole italiane. Le azioni proposte hanno contribuito a creare un ambiente scolastico più sicuro e a fornire supporto alle vittime di bullismo e la collaborazione con enti e la costruzione di una rete di partner chiave hanno ulteriormente consolidato l’efficacia dell’iniziativa. Tutte le attività sono documentate nel sito web dell’associazione.